L’abbraccio appassionato di Orfeo ed Euridice è ormai inscindibile, l’eros è interno al gesto più quotidiano e fare l’amore è fare insieme ogni cosa, anche la più banale. Fare l’amore. Se noi conoscessimo veramente le implicazioni del verbo “fare”, l’amore sarebbe un’altra cosa. C’è un fare che indica un mero trasformare il già dato, e c’è un fare che indica un realizzare il nuovo, l’inedito, a partire dal già dato. Nella seconda accezione fare l’amore vuole dire rendere l’amore reale, così reale che va oltre la somma degli addendi. Solo quando l’amore crea il suo oltre lo facciamo realmente, altrimenti rischia di essere solo un disfare l’amore.
Alessandro D’Avenia, Ogni storia è una storia d’amore, Edizioni Mondadori
Ho pensato a lungo se pubblicare o meno qualcosa in occasione di San Valentino. Non volevo proporti il solito articolo smielato e pieno di luoghi comuni e libri già visti. A fine gennaio, però, ho letto un libro che credo fermamente sia perfetto per l’occasione: Ogni storia è una storia d’amore di Alessandro D’Avenia. Ho perciò deciso di suggerirti questo libro come lettura perfetta per la festa degli innamorati.
Se mi segui da un po’ di tempo, sai quanto io ami questo autore italiano. Alessandro D’Avenia è il mio porto sicuro, la sua scrittura mi tranquillizza e mi tiene compagnia, mi fa sorridere e mi ammalia ogni volta. Leggendo questo saggio sull’amore le sensazioni sono state le stesse: tranquillità, compagnia e piacere. Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo libro, ma ho trovato una narrazione fluida e interessante che, seguendo le orme del mito di Orfeo ed Euridice, racconta le donne e l’amore. Nel libro sono raccontate donne forti, mogli, figlie, compagne e amiche di uomini famosi, conosciuti e difficili. La forza delle donne è la forza dell’amore e proprio per rispondere al bisogno di amare ed essere amate, queste donne sono rimaste tutta la vita a fianco di uomini complessi, geni della loro epoca spesso incompresi.
Alessandro D’Avenia riconosce nel mito di Orfeo ed Euridice 10 passaggi emozionali, prima della metamorfosi finale: festa, pianto, invocazione, rischio, vittoria, disamore, caduta, nostalgia, sacrificio e sopravvivenza. Per ogni step ci racconta 3 donne che ben rappresentano quel momento. Le mie preferite sono Anna Magdalena (moglie di Johann Sebastian Bach) per la festa, Galatea (musa di Pigmalione) per il rischio e Katherine (musa di Pedro Salinas) per la nostalgia. Ho trovato estremamente interessante questo parallelismo creato tra il mito e le donne con le loro storie complicate, incredibili e totalizzanti. Leggere tutte queste storie è stato un viaggio bellissimo, emozionante e ricco di passione.
Si fa festa perché l’amore è una promessa, non una garanzia: l’idea romantica dell’amore ci ha illuso che sia una garanzia. L’amore vero invece festeggia la trasformazione della vita, passo dopo passo, in un cammino di scoperta di se stessi attraverso l’altro e insieme all’altro, e non a causa dell’altro. L’amore vero è una storia, l’amore romantico il sogno di una storia.
Alessandro D’Avenia, Ogni storia è una storia d’amore, Edizioni Mondadori
Se non hai ancora letto questo libro, ti consiglio davvero di recuperarlo perché sarà un viaggio pazzesco e coinvolgente. Libri così capitano davvero poche volte e vanno afferrati al volo, senza esitazione. Ne varrà sempre la pena.
La mia valutazione
Non c’è nulla da aggiungere, se non ripetere che si tratta di un libro bellissimo.
Ti consiglio di leggere anche…
Un libro delicato, romantico e sognante. Una storia d’amore dolce e dolorosa allo stesso tempo, che cattura fin dalla prima pagina.
A me era piaciuto davvero tantissimo ed è uno di quei pochi libri che ho letto 2 volte, tutto d’un fiato, prima di riporlo in libreria.
My Books' Garden 